Lui ha un merito enorme: sta dicendo che qualcosa non va alle decine e decine di migliaia di auto che percorrono lo Scalo San Lorenzo in direzione Tangenziale. Un grande, grandissimo lavoro...
Degni eredi dell'impero Romano e del Rinascimento Italiano.Ora siamo il paese con 4 organizzazioni criminali (mafia,camorra,n'drangheta,sacra corona unita)dalle repubbliche marinare a Sandokan e Ciccioto e m'ezzanotte.
ATTENZIONE. volevo segnalare a tutti i lettori del blog che questa notte sono spuntati dal terreno della circ.ne gianicolense, fra piazza s. Giovanni di Dio e via Ottavio Gasparri, direzione capolinea dell'8, due alloggiamenti di circa 20 cm di diametro per accogliere due bei pali per un altro mostro che si preannuncia di grosse dimensioni, considerando la distanza fra i due fori. Ho provato a telefonare ai vigili del XVI mun. ma è sempre occupato. Chi sa dirmi come contattare il gruppo dei vigili di cui parlava Bordoni che dovrebbero intervenire d'urgenza sugli abusi? F.F.
Ho finalmente parlato con i Vigili del XVI gruppo. Mi hanno detto che prendevano la segnalazone, che avrebbero controllato (con l'unica pattuglia in servizio) , ma che non avrebbero potuto fare comunque nulla finchè il reato non viene commesso, cioè finchè non viene messo il cartellone; avrebbero poi controllato la famosa targhetta e solo a quel punto, se qualcosa non corrispondeva, avrebbero elevato verbale verso la ditta istallatrice. Come se cementare dei supporti per accogliere pali sul suolo pubblico non fosse già di per sè reato!!
Com'è possibile?!? Tu mi stai dicendo che praticamente chiunque può piantare dei supporti in metallo sul marciapiede senza che nessuno dica niente?!!! E allora a che serve dire, come ha fatto Bordoni, che i vigili sorvegliano il territorio se poi non fermano gli operai che montano i cartelli abusivi? E' fuori dal mondo che prima gli fai montare i cartelloni e poi dopo, con tutta calma, controlli se questi sono abusivi. Vanno tolti subito! Ma questi del comune non vogliono, a loro va bene così, più cartelloni ci sono e meglio è, pazienza se poi violano il codice della strada, i regolamenti comunali, i vincoli paesaggistici. Più cartelloni ci sono, più soldi entrano in comune, questo pensano. Della sicurezza dei cittadini o dell'impatto estetico fortemente degradante che hanno queste strutture, a loro non interessa. Basta che ci fanno i soldi.
stessa cosa è successa a piazza ferruccio parri, davanti alla scalinata del colosseo quadrato. spuntano due pali, faccio la segnalazione via mail all'ufficio affissioni. nessuna risposta.
qualche giorno dopo arriva il cartellone, 4 x 3, faccio nuova segnalazione. nessuna risposta.
al comune non interessa nulla combattere il fenomeno, anzi! l'unica è agire in prima persona, cercate di tappare quei buchi con quello che capita (se non si ha un po' di cemento da buttarci dentro), sassi, mondezza, terra.. magari non serve a molto, ma almeno rompe un po' le scatole ai cartellonari bastardi!
E ancora continuano ad installare questi scempi... Nel disinteresse totale di chi PER LEGGE deve tutelare il bene comune, patrimonio di questa nostra città.
La risposta fornita dai vigili urbani è espressione di un pressapochismo ineguagliato. Aprire dei buchi su un marciapiede, lasciandoli in quel modo aperti, evidenzia prima di tutto un cantiere incustodito, con pericoli per la sicurezza degli eventuali pedoni e, in prospettiva, per la circolazione stradale stessa.
Vi faccio notare che sono vigili dello stesso gruppo che fece rimuovere il tavolino per la raccolta firme a Villa Pamphili. Più chiaro di così.. RIBELLARSI, RIBELLARSI! FINCHE' GLI AGNELLI DIVENTINO LUPI ROMANI fuori le palle!!!
Io avevo segnalato e inviato delle foto al comando dei vigili anche al presidente 16 circoscrizione, mio fratello ha denunciato e chiamato i vigili per via Fonteiana. I Vigili fanno un verbale finto e non succede nulla. DOBBIAMO CONTINUARE AD IMBRATTARE CON LA SCRITTA ROSSA ABUSIVO SOLO QUESTO SISTEMA GLI DA FASTIDIO!!!
A PIAZZA MAZZINI questa mattina stanno impiantando 2 mega cartelloni, come avevo preavvisato qche gg fa. Spero di riuscire a mandare qche foto. Ovviamente ho provato a tel ai vigili che neanche hanno risposto, e poi la pattuglia che di solito opera su quella piazza, CASUALMENTE stamattina non c'era !
Piantatela di inserire i commenti e andate a fare le foto. Cartellopoli esiste per sbattare davanti al mondo interno lo sfregio che si sta facendo di Roma. Ma per farlo occorrono migliaia di foto, milioni di foto. Non chiacchiere. Foto, immagini inconfutabili a disposizione di tutto il mondo. In un click.
A tal proposito: linkare questo blog a facebook, twitter e ad ogni mezzo di diffusione possibile in internet per testimoniare questo SCEMPIO senza pari.
Cartellopoli è una bacheca pubblica nata nel 2010 per mettere insieme l'indignazione, le denunzie e le segnalazioni di migliaia di cittadini nei confronti dello scandalo della cartellonistica a Roma. La pubblicazione è libera e a tutti è permesso di dire la propria per il bene della città. Non c'è una redazione, non c'è un responsabile, non c'è un controllo sui contenuti pubblicati: Cartellopoli è un semplice blog, un diario, non una testata giornalistica. Chiunque, tuttavia, si sentisse offeso, toccato, diffamato o danneggiato da qualche contenuto può scrivere a cartellopoli@gmail.com e i contenuti saranno prontamente rimossi.
Foto, segnalazioni, idee, azioni di disturbo, sfoghi e incazzature. Per questo e per molto altro c'è la nostra email: cartellopoli@gmail.com
SOSTENETE LE NOSTRE BATTAGLIE
Cerchiamo di fare informazione, dal basso, coprendo tutte quelle aree che la stampa volutamente lascia oscure. Cerchiamo di porre l'attenzione sui veri problemi della città che vengono volutamente ignorati dalla politica per non toccare mafie, camorre, lobby, potentati e serbatoi di voti sporchissimi. Questo ci provoca più di qualche noia con la legge a causa di querele strumentali da parte di chi vuole chiuderci il becco. I costi per garantirci un minimo di difesa e patrocinio legale rischiano però di divenire insostenibili per continuare. Ecco, insomma, aiutateci!
Divulgate sui vostri blog, sui vostri twitter, sulle vostre pagine facebook.
Ed eccolo qui, un po' lungo, per carità, ma insomma meglio informarsi meglio prima piuttosto che fare un buco nell'acqua dopo. E visto che la materia è scottante, non vi farà dispiacere (anzi, vi acculturerete) leggere le 19 pagine che Rodolfo Bosi ha preparato per noi: un vero e proprio vademecum del bravo denunciatore di cartelloni abusivi.
Ogni tanto una buona notizia: Parco di Veio, dove il Dott. Arch. Rodolfo Bosi ha fatto il monitoraggio dei 102 impianti che è riuscito a far rimuovere dopo circa un anno e che vi rimettiamo in allegato nel sottostante link.
Nella relazione illustrativa al PRIP vengono spiegate le scelte di piano che sono state fatte e che si sono concretizzate soprattutto nelle 14 tavole in cui è stato suddiviso l’intero territorio comunale, dove è stata riportata sia la zonizzazione che i tipi stradali. Ma il confronto tra quanto è stato teorizzato a monte sia nella relazione illustrativa al PRIP che nello schema normativo e la concreta applicazione a valle nelle tavole di zonizzazione e tipi stradali ha portato a rilevare una serie ripetuta di difformità o comunque di errori materiali, che non è dato di sapere quanto siano voluti, ma che non sono ammissibili specie se riguardano l’obbligo di rispetto dei divieti di istallazione di impianti pubblicitari in aree vincolate, perché prescritti in modo sovraordinato e comunque cogente dal Piano Territoriale Paesistico Regionale (in sigla PTPR). Nelle osservazioni presentate dal dott. Arch. Rodolfo Bosi a nome di VAS è ricompresa una analisi puntuale delle 14 tavole. Si invita tutti ad andare a vedere gli errori materiali rilevati dal dott. Arch. Rodolfo Bosi scaricando il file pdf dal link sottostante, corredato anche delle controdeduzioni del dott. Francesco Paciello e della replica ad esse di VAS.
nemici dei cartelloni selvaggi sono transitati di qui
STATISTICHE
AVVISO
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica e non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. L'amministrazione del blog, pur mantenendo costante azione preventiva, non ha alcuna responsabilità per gli articoli, siti e blog segnalati e per i loro contenuti. Ogni commento inserito nei post viene lasciato dall'autore dello stesso accettandone ogni eventuale responsabilità civile e penale. Le foto ed i video contenuti in questo blog sono da intendersi a puro carattere rappresentativo, divulgativo e senza alcun fine di lucro. Sono copyright dei rispettivi autori/agenzie/editori.
titolo di poco fa su repubblica:
RispondiEliminaMaxi blitz contro la 'ndrangheta
trecento arresti in tutta Italia
speriamo che si muova pure la magistratura romana, il racket delle affissioni è un affare per mafia e ndrangheta
Degni eredi dell'impero Romano e del Rinascimento Italiano.Ora siamo il paese con 4 organizzazioni criminali (mafia,camorra,n'drangheta,sacra corona unita)dalle repubbliche marinare a Sandokan e Ciccioto e m'ezzanotte.
RispondiEliminaMatteo Mesina Denaro il nostro Osama Bin Landen, Alemanno come Obama, solo che lui è nero dentro!!
RispondiEliminaavete ragione...Gianni Alemanno non va proprio bene. Ritorna in Puglia.
RispondiEliminaSono dei parassiti come tutti gli abitanti di quelle merde di regioni del sud.
RispondiEliminaATTENZIONE. volevo segnalare a tutti i lettori del blog che questa notte sono spuntati dal terreno della circ.ne gianicolense, fra piazza s. Giovanni di Dio e via Ottavio Gasparri, direzione capolinea dell'8, due alloggiamenti di circa 20 cm di diametro per accogliere due bei pali per un altro mostro che si preannuncia di grosse dimensioni, considerando la distanza fra i due fori. Ho provato a telefonare ai vigili del XVI mun. ma è sempre occupato. Chi sa dirmi come contattare il gruppo dei vigili di cui parlava Bordoni che dovrebbero intervenire d'urgenza sugli abusi?
RispondiEliminaF.F.
Ho finalmente parlato con i Vigili del XVI gruppo. Mi hanno detto che prendevano la segnalazone, che avrebbero controllato (con l'unica pattuglia in servizio) , ma che non avrebbero potuto fare comunque nulla finchè il reato non viene commesso, cioè finchè non viene messo il cartellone; avrebbero poi controllato la famosa targhetta e solo a quel punto, se qualcosa non corrispondeva, avrebbero elevato verbale verso la ditta istallatrice. Come se cementare dei supporti per accogliere pali sul suolo pubblico non fosse già di per sè reato!!
RispondiEliminaCOSA CI RIMANE DA FARE A NOI DEL BLOG????
F.F.
Com'è possibile?!?
RispondiEliminaTu mi stai dicendo che praticamente chiunque può piantare dei supporti in metallo sul marciapiede senza che nessuno dica niente?!!!
E allora a che serve dire, come ha fatto Bordoni, che i vigili sorvegliano il territorio se poi non fermano gli operai che montano i cartelli abusivi?
E' fuori dal mondo che prima gli fai montare i cartelloni e poi dopo, con tutta calma, controlli se questi sono abusivi.
Vanno tolti subito!
Ma questi del comune non vogliono, a loro va bene così, più cartelloni ci sono e meglio è, pazienza se poi violano il codice della strada, i regolamenti comunali, i vincoli paesaggistici. Più cartelloni ci sono, più soldi entrano in comune, questo pensano. Della sicurezza dei cittadini o dell'impatto estetico fortemente degradante che hanno queste strutture, a loro non interessa. Basta che ci fanno i soldi.
stessa cosa è successa a piazza ferruccio parri, davanti alla scalinata del colosseo quadrato. spuntano due pali, faccio la segnalazione via mail all'ufficio affissioni. nessuna risposta.
RispondiEliminaqualche giorno dopo arriva il cartellone, 4 x 3, faccio nuova segnalazione. nessuna risposta.
al comune non interessa nulla combattere il fenomeno, anzi! l'unica è agire in prima persona, cercate di tappare quei buchi con quello che capita (se non si ha un po' di cemento da buttarci dentro), sassi, mondezza, terra.. magari non serve a molto, ma almeno rompe un po' le scatole ai cartellonari bastardi!
E ancora continuano ad installare questi scempi... Nel disinteresse totale di chi PER LEGGE deve tutelare il bene comune, patrimonio di questa nostra città.
RispondiEliminaLa risposta fornita dai vigili urbani è espressione di un pressapochismo ineguagliato. Aprire dei buchi su un marciapiede, lasciandoli in quel modo aperti, evidenzia prima di tutto un cantiere incustodito, con pericoli per la sicurezza degli eventuali pedoni e, in prospettiva, per la circolazione stradale stessa.
M'auguro che la Magistratura faccia chiarezza.
Vi faccio notare che sono vigili dello stesso gruppo che fece rimuovere il tavolino per la raccolta firme a Villa Pamphili.
RispondiEliminaPiù chiaro di così..
RIBELLARSI, RIBELLARSI! FINCHE' GLI AGNELLI DIVENTINO LUPI
ROMANI fuori le palle!!!
Io avevo segnalato e inviato delle foto al comando dei vigili anche al presidente 16 circoscrizione, mio fratello ha denunciato e chiamato i vigili per via Fonteiana. I Vigili fanno un verbale finto e non succede nulla.
RispondiEliminaDOBBIAMO CONTINUARE AD IMBRATTARE CON LA SCRITTA ROSSA ABUSIVO SOLO QUESTO SISTEMA GLI DA FASTIDIO!!!
A PIAZZA MAZZINI questa mattina stanno impiantando 2 mega cartelloni, come avevo preavvisato qche gg fa. Spero di riuscire a mandare qche foto. Ovviamente ho provato a tel ai vigili che neanche hanno risposto, e poi la pattuglia che di solito opera su quella piazza, CASUALMENTE stamattina non c'era !
RispondiEliminaTotò Riina Libero, Cuffaro Presidente !
Piantatela di inserire i commenti e andate a fare le foto. Cartellopoli esiste per sbattare davanti al mondo interno lo sfregio che si sta facendo di Roma. Ma per farlo occorrono migliaia di foto, milioni di foto. Non chiacchiere. Foto, immagini inconfutabili a disposizione di tutto il mondo. In un click.
RispondiEliminaA tal proposito: linkare questo blog a facebook, twitter e ad ogni mezzo di diffusione possibile in internet per testimoniare questo SCEMPIO senza pari.
RispondiEliminaTi vai di occupartene Asgard? Di seguire i social network e di promuovere quanto più possibile la ns. battaglia?
RispondiEliminaCorreggo, i vigili hano risposto ed andranno a verificare..
RispondiEliminaFacciamo un calletta per la causa...un ricorso al Tar...denuncia alla comunità Europea...bisogna agire!!!
RispondiElimina