mercoledì 1 agosto 2012
Catarci: cartelloni invadono pure l'entrata di un parco
Foto garbatella.romatoday.it
(AGENPARL) - Roma, 30 lug - "Non basta più che i cartelloni pubblicitari di grandi dimensioni invadino illegalmente i perimetri dei parchi e delle aree verdi della città. Al Parco Sbragia-Salerno del quartiere San Paolo, più noto come Parco Fao, è stato piazzato un mega impianto proprio in prossimità di una delle entrate, lato Via Varaldo. Il Municipio Roma XI ne ha segnalato la presenza al locale Gruppo di Polizia Locale e ne ha sollecitato una rapida demolizione all'Assessorato comunale competente, quello al Commercio. L'impunità con cui si muovono le ditte delle affissioni in città è disarmante. Solo nel territorio municipale ci sono mostri di ferro e cemento che costeggiano aree verdi, piste ciclabili, scuole ed asili, tanti invadono spartitraffico, rotatorie ed incroci rendendoli oltremodo pericolosi, altri ancora incombono su piazze, strade e marciapiedi, oltraggiano aree di pregio e monumenti, invadendo i nostri quartieri dal centro alle periferie. Quando la questione entrerà davvero nell'agenda politica del Campidoglio e si comincerà a mettere qualche freno agli operatori privati del settore? Per quanto tempo ancora sarà permesso alle ditte che si occupano di affissioni di conseguire ingenti vantaggi economici a danno della sicurezza della cittadinanza e del decoro? L'Assessore Bordoni sul tema è solito rispondere che si sta dando molto da fare, che ha prodotto il Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari e che mai la regolamentazione pubblica è stata più efficace di oggi. Chi non vive a Roma potrebbe persino avere la tentazione di crederci..." Lo dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma XI.
http://www.agenparl.it/articoli/news/regionali/20120730-municipio-xi-catarci-cartelloni-invadono-pure-entrata-di-un-parco
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quel cartellone è come l'"invadino": nun se po guardà
RispondiEliminac'hanno la faccia come il culo, senza vergogna
RispondiEliminaCatarci passi ai fatti!!
RispondiEliminaOrmai sappiamo tutti cosa è l'asesorato al commercio in materia di cartellonistica a oma...
Catarci fa concorrenza a Bosi e bastacartelloni.
RispondiEliminaTuttavia oltre ai cartelloni, disarmante è la scarsità di mezzi e competenze dei municipi. Della serie: se non possono intervenire direttamente, che ci stanno a fare?
Demolite (politicamente) AleDanno e Bordoni!
Catarci, oltre a fare da anni annunci stampa contro i cartelloni, si è limitato a fare il minimo indispensabile: cioè nulla !
RispondiEliminaHa bocciato il Prip, non si è esposto neanche di un'unghia quando gliel'anno chiesto le Associazioni di quartiere. Ha fatto finta di non sentire e non vedere. Solo qche spot di anni fa, poi è finito nel grigiore come quasi tutti i Municipi. Inutile dire che anche i Vigili dell'XI non hanno brillato, ma si sono serenamente adeguati.
@ anonimo delle 12.26 ci spieghi cosa intendi per concorrenza di Catarci..
Ringrazio Catarci e lo ringrazierò sempre per il coraggio con cui denuncia ogni cosa che non va e si oppone a tutti i poteri forti che si muovono nel municipio,senza timori nè per i cartellonari nè per i costruttori nè per il Vaticano. Per quanto ha a disposizione in soldi e strumenti come municipio poi sa pure governare bene,meglio di tutti gli altri, pure degli amici del sindaco
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